Cosa fa
Il Collegio dei Docenti individua, tra le risorse professionali presenti al suo interno, le figure idonee a svolgere le funzioni strumentali per la realizzazione e la gestione del Piano dell’Offerta Formativa.
Ma quali sono questi compiti? Sempre ragionando in senso lato e comprendendo che l’autonomia scolastica garantisce ai collegi dei docenti di organizzare in maniera soddisfacente al proprio istituto anche le funzioni strumentali.
Un esempio di compiti lo fornisce l’Istituto Superiore Statale “Pitagora” di Pozzuoli (NA) diretto dal professore dott. Antonio Vitagliano. Quali i compiti, dunque?
In ordine:
- operare nel settore di competenza previsto dagli Obiettivi dell’area di appartenenza, al di fuori del proprio orario di cattedra e di servizio;
- analizzare operativamente le tematiche correlate, incluse quelle progettuali che il Collegio Docenti ha votato;
- individuare modalità operative e organizzative in accordo con il Dirigente Scolastico;
- ricevere dal Dirigente Scolastico specifiche deleghe operative;
- monitorare e verificare bimestralmente il raggiungimento degli obiettivi prefissati e relazionare sul suo operato al Collegio Docenti;
pubblicizzare adeguatamente i risultati.
AREA N° 1 (GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA)
Ins. Inchingolo Grazia
AREA N°1/b GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (Area P.T.O.F. Progettazione e Valutazione Infanzia) (Area Coordinamento e Raccordo tra i due ordini di Scuola)
Ins. Tursi Nunzia
AREA N°3/a (INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI – INCLUSIONE)–PLESSO OBERDAN
Ins. Guglielmi Antonia
AREA N°3/b (INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI – INCLUSIONE) – PLESSO DON TONINO BELLO
Ins. Merra Maria
AREA N° 4 (RAPPORTI CON ENTI E ISTITUZIONI DEL TERRITORIO E RACCORDO TRA I DUE ORDINI DI SCUOLA)
Ins. Caldarola Nunzia